Menopausa: cos’è, sintomi, rimedi e tutto quello che c’è da sapere

La menopausa è una fase importantissima e delicatissima nella vita di una donna. È fondamentale conoscerne tutti i vari aspetti, dai sintomi ai rimedi, fino ai trucchetti per superarla serenamente e vivere una nuova stagione della tua vita.

Cos’è la menopausa e quanti tipi ne esistono

La menopausa corrisponde alla scomparsa del ciclo mestruale e dunque alla fine della fertilità.

Questo avviene a causa di una forte diminuzione della produzione di ormoni, il cui ciclo è regolato da una piccola ghiandola situata alla base del cervello, l’ipofisi. Con l’arrivo della menopausa, i livelli di estrogeni e progesterone (gli ormoni sessuali femminili prodotti dalle ovaie) si riducono di molto, con la conseguenza che appaiono i classici sintomi della perimenopausa e della menopausa, che analizzeremo di seguito. È per questo che la fase che precede e segue la menopausa viene definita anche “climaterio”, ossia scalino, proprio per indicare il cambiamento a cui ogni donna va incontro durante questo particolare momento della vita.

Si tratta di un periodo delicatissimo nella vita di una donna poiché viene visto solitamente come l’avvicinarsi della vecchiaia e come causa principale di stress e peggioramento della qualità della vita. Cosa che, te lo assicuro, non è assolutamente vera, per quattro semplici motivi:

  • la menopausa può comparire anche in età piuttosto bassa, quindi è sì solitamente legata all’età, ma non è assolutamente legata al concetto di vecchiaia (si parla infatti di menopausa precoce quando la fine del ciclo mestruale avviene prima dei 40 anni d’età);
  • non ti impedisce di vivere serenamente (bisogna solo adattarsi e perseguire un cambio radicale del tuo stile di vita);
  • non è a causa della menopausa che andrai incontro a invecchiamento o aumento di peso corporeo. La ragione primaria, infatti, si ritrova nello stile di vita non corretto e nel fatto che probabilmente non segui un’alimentazione adeguata, non pratichi attività fisica in modo costante e non ti idrati abbastanza;
  • non essere più fertile non significa essere vecchie (ci si trova in un’altra stagione della propria vita e va vista come un nuovo inizio, invece che una fine).

La cosa più importante per una donna in menopausa è comprendere che il suo corpo sta cambiando e che ha nuove esigenze da conoscere e da soddisfare. Sicuramente è fondamentale capire quali sono i sintomi legati alla menopausa, quali i rimedi a cui puoi fare ricorso in questa fase e soprattutto quali sono le cose a cui dare importanza per cambiare stile di vita e accettare serenamente questo nuovo capitolo.

Prima di tutto, credo sia utile rispondere a una domanda molto comune: quali sono le possibili tipologie di menopausa e quale il range di età?

Menopausa precoce Prima dei 40 anni
Menopausa prematura Tra i 40 e i 45 anni
Menopausa naturale Intorno ai 50 anni
Menopausa tardiva Dopo i 53 anni

Scopri come puoi alleviare questi disturbi grazie a un metodo che lavora su 4 aree distinte, tutte fondamentali per affrontare e superare al meglio questa delicata e importantissima fase.

Sintomi della menopausa: quali sono i più diffusi e come affrontarli

Come inizia la menopausa? I segnali che dà il corpo sono indicativi di alcuni problemi a cui tutte le donne possono andare incontro in questa fase della vita e che sono dovuti soprattutto alle alterazioni ormonali e all’abbassamento del livello di estrogeni. È importante imparare ad ascoltare il tuo corpo per riconoscere le prime avvisaglie della menopausa e iniziare fin da subito e con determinazione ad adottare nuove abitudini a livello sia fisico sia mentale, abbracciando un lifestyle più corretto per questa nuova fase della tua vita.

Quali sono quindi i sintomi più frequenti che possono aiutarti a riconoscere l’arrivo della menopausa?

  • Vampate di calore
  • Disturbi del sonno
  • Disturbi della minzione
  • Calo del desiderio sessuale
  • Cambiamento di umore

Come puoi vedere, i sintomi più comuni sono 5 e adesso ti spiegherò più nel dettaglio ogni aspetto della sintomatologia legata ai normali cambiamenti ormonali a cui il tuo corpo va incontro durante la menopausa.

  • Vampate di calore: le vampate sono il disturbo più tipico della menopausa e possono iniziare nel periodo che la precede, la perimenopausa. Si tratta di una vasodilatazione inaspettata che comporta abbondante sudorazione, spesso seguita da brividi. È un disturbo legato alla minore quantità di estrogeni che può essere contrastato con una dieta equilibrata e rinfrescante, una corretta idratazione e una moderata attività fisica.
  • Sonno: i disturbi del sonno vanno dalle vampate notturne all’intensa sudorazione che ostacola il riposo, fino all’insonnia e alle difficoltà nella respirazione. Il flusso di sangue verso il viso e il torace a volte causa risvegli improvvisi e agitazione durante la notte, con conseguente sonnolenza diurna. Se vuoi prevenire insonnia, sudorazioni notturne, stanchezza e palpitazioni durante la notte ti consiglio di mangiare cibi freschi, dare la giusta importanza allidratazione (anche quella profonda) e prediligere cene a base di verdure. Un corretto riposo e la giusta quantità di ore di sonno, senza spiacevoli risvegli durante la notte, ti aiuteranno anche a limitare l’irritabilità il mattino successivo e a iniziare la giornata all’insegna del buonumore.
  • Minzione: la carenza di estrogeni influisce anche sul pH vaginale e sul rilassamento del pavimento pelvico. Questo espone l’apparato urinario a batteri e infezioni che possono risultare in prurito, bruciore e cistiti. Il rilassamento del tono muscolare, inoltre, può comportare una lieve incontinenza urinaria. Ma non preoccuparti, la soluzione a questo problema esiste: è necessario e fondamentale rinforzare i muscoli pelvici, ad esempio effettuando  gli esercizi di Kegel, e idratare i tessuti.
  • Desiderio sessuale: quando le ovaie cessano la produzione di ovuli e riducono quella di ormoni è possibile avere un calo della libido, legato anche a sintomi come la secchezza vaginale, che può causare dolore durante i rapporti sessuali. Per questo è necessario costruire un buon rapporto con il proprio corpo, e fare non solo attenzione all’igiene, ma soprattutto curare il proprio benessere attraverso la dieta e l’esercizio fisico.
  • Umore: il cambiamento più evidente in questa fase iniziale della menopausa riguarda gli ormoni, che sono legati ai livelli di serotonina e per questo hanno degli effetti importanti sul tono dell’umore, provocando ansiacalo di concentrazione e memoria e nervosismo. Anche in questi casi ricorda che la migliore soluzione è curare il tuo benessere tutti i giorni facendo attività fisica, soprattutto all’aperto, scaricando così attraverso l’esercizio fisico lo stress, l’ansia e i pensieri negativi accumulati.

Tra gli altri sintomi della menopausa, poi, possono rientrare l’ipertensione (ossia l’aumento stabile della pressione arteriosa), episodi di mal di testa e cefalea (talvolta con nausea e vertigini), un progressivo rimodellamento osseo con diminuzione della massa ossea (dovuta alla carenza di estrogeni), l’aumento di peso, gonfiore addominale e massa grassa, e l’innalzamento dei livelli di colesterolo «cattivo». 

Non sono certo sintomi piacevoli, ma ci tengo a ripetere che l’errore più grande che potresti fare è darti per vinta e non reagire. Esiste una soluzione a tutto, l’importante è mantenere il focus sul tuo obiettivo e non perderlo mai di vista. Per prevenire o alleviare tutti questi sintomi è quindi fondamentale cambiare radicalmente il tuo stile di vita: non servono formule magiche o integratori miracolosi, bastano tanto impegno e costanza, sia nel seguire un’alimentazione sana ed equilibrata, senza privazioni eccessive, sia nello svolgere un’attività fisica regolare.

Questi sintomi possono essere ridotti facendo attenzione a come si mangia e regolando l’attività sportiva. Scopri da sola come sia fattibile anche per te!

Come capire se stai entrando in menopausa

Il primo segnale che ti fa capire se stai entrando in menopausa è senza dubbio la mancanza di ciclo mestruale. Ovviamente associato a una certa età: solitamente attorno ai 45-50 anni – ma, come abbiamo già visto, non è detto – la donna comincia a produrre meno estrogeni e ciò comporta l’assenza di ciclo.

Tuttavia, non esiste un’età della menopausa precisa e non è semplice definire come calcolare l’età della menopausa.

Sicuramente puoi capire dai sintomi appena descritti se ti stai avvicinando alla menopausa. Questi possono  comparire gradualmente o potresti sperimentarne solo alcuni. Puoi provare a farti qualche domanda per capire se sei in peri-menopausa, ossia il periodo precedente alla menopausa:

  • Hai tra i 45 e i 50 anni?
  • Da qualche mese hai notato che il ciclo non è più regolare o addirittura salta?
  • Ti capita di avere caldo improvvisamente, sia di giorno che durante la notte?
  • Hai la pelle secca o dolori articolari?
  • A volte non dormi bene o ti svegli senza motivo?
  • Hai notato un aumento di peso corporeo?

Solitamente già la risposta positiva a tutte queste domande indica che sei in entrata in menopausa. Ma se hai dubbi o comunque vuoi la certezza, puoi ricorrere a un semplicissimo test che si trova in farmacia. Questo test per menopausa misura esattamente il livello dell’ormone FHS (detto Ormone follicolo-stimolante o Follicotropina) presente nel corpo. Individuandone la concentrazione, ti darà una risposta sicura in merito al trovarti o meno in questa fase delicata e importantissima.

Quanto durano i disturbi in menopausa?

Prima di tutto chiariamo che non è detto che i disturbi più comuni della menopausa arrivino tutti nello stesso momento e alcuni di essi potrebbero anche non manifestarsi maila durata e l’intensità con cui si presentano varia da persona a persona.

In media, i primi disturbi della menopausa compaiono durante la perimenopausadopo i 40 anni, e si fanno sentire in modo più deciso intorno all’ultimo ciclo mestruale. Possono durare quindi da pochi anni a una decina. Ma non spaventarti! Tutto è molto soggettivo.

Sicuro è che è proprio durante la transizione dal periodo fertile alla menopausa che avvengono i maggiori sbalzi ormonali. Potresti infatti notare che durante la perimenopausa il flusso di sangue può essere abbondante oppure saltare alcuni mesi, mentre i sintomi normalmente legati al ciclo iniziano a cambiare.

Questo è il momento più critico, durante il quale non devi rassegnarti, ma reagire per migliorare la tua vita e vivere il cambiamento senza disagio. 

Ti potrà anche capitare di notare un cambiamento nella pelle e nei capelli, che sono i tessuti più esposti. Questo significa che il corpo necessita di una maggiore cura, per esempio una maggiore attenzione all’idratazione e allo stile di vita in generale.

Se i sintomi si presentano relativamente presto potrebbero durare più a lungo e avere effetti soprattutto sul tono dell’umore. Questo spesso aumenta lo stress, peggiorando ulteriormente i disturbi. Come abbiamo detto, gli effetti del calo degli estrogeni possono durare anche diversi anni, ma i benefici di uno stile di vita sano ti sostengono nei momenti critici. Per questo ti dico e ti ripeto: non mollare! Curare l’idratazione, la respirazione, l’alimentazione e l’esercizio fisico ti permetterà di vivere serenamente e di coltivare un buon rapporto con il tuo corpo, che, al contrario del cervello, non mente mai.

Rimedi della menopausa

Prima di tutto ci tengo a sottolineare che la menopausa non è una malattia, quindi non si parla solitamente di rimedi per la menopausa. Tuttalpiù si ragiona in termini di rimedi per i disturbi (quindi i sintomi) portati da questa nuova fase climaterica.

Il mio consiglio? Approfitta della frustrazione e trasformala in energia positiva! Inizia a combattere i fattori di rischio dei disturbi della menopausa, cioè le cattive abitudini, come il fumo, la sedentarietà, la scarsa idratazione e l’aumento del peso.

Il miglior trattamento per contrastare i sintomi della menopausa è agire sulle cause, mirando ad abbassare il livello di stress, a restare fresca e idratata e a optare per cibi che accelerano il metabolismo stimolano le endorfine.

Per questo scopo è necessario:

  • fare attenzione alla dieta,
  • praticare uno sport adatto alle tue esigenze e possibilità,
  • ritrovare un buon rapporto con il tuo corpo per arrivare al benessere fisico, mentale ed emotivo.

Una dieta corretta, un’attività fisica costante e la ricerca del benessere sono rimedi efficaci contro i disturbi della menopausa e anche contro l’accumulo di grasso e l’aumento di peso a cui si può andare incontro, ma non solo. Forse non lo sai, ma uno squilibrio tra massa grassa e massa magra può causare problemi che vanno dal dolore al seno all’insonnia, fino alla difficoltà nella respirazione, ma può essere scongiurato grazie a una costante attività fisica che ti permetterà di mantenere una composizione corporea equilibrata

Ma vediamo più nel dettaglio le tre aree su cui ti consiglio di intervenire in modo da vivere la tua vita al meglio, senza ansia e stress:

  • Alimentazione e idratazione
  • Sport e attività fisica
  • Stile di vita e benessere

 

Alimentazione e idratazione

L’alimentazione in menopausa deve sempre seguire il ciclo circadiano, iniziando con una colazione completa e terminando con una cena rinfrescante a base di sole verdure, come ad esempio un piatto di zucchine tonde ripiene al forno o di zuppa di verdure. È importante poi fare una merenda nel pomeriggio che contenga carboidrati complessi, proteine magre e grassi buoni. Oltre a questo, ti consiglio di bere molto di più di quanto tu faccia normalmente. L’acqua e le verdure contribuiscono a ottimizzare l’idratazione profonda: più fresca sarai meglio dormirai.

L’alimentazione corretta e l’idratazione non sono soltanto rimedi ai sintomi della menopausa, ma anche ottimi alleati contro l’invecchiamento di pelle e capelli, il cui benessere è rivelatore della salute dell’intero organismo. Ecco perché i benefici delle buone abitudini sono evidenti anche contro la menopausa precoce.

Allo stesso modo, un’alimentazione equilibrata che sappia anche combinare le giuste quantità di calcio, vitamine e minerali è particolarmente necessaria in una fase delicata come quella della menopausa, per prevenire in primis l’osteoporosi ma anche tutti gli altri disturbi legati ai cambiamenti ormonali e all’alterazione del peso corporeo.

 

Sport e attività fisica

L’altro fondamentale trattamento di prevenzione e cura dei disturbi della menopausa è lo sport, che non solo contribuisce a migliorare il rapporto tra massa grassa e massa magra, ma aiuta ad abbassare il cortisolo, l’ormone dello stress, e ad attivare le endorfine, migliorando di conseguenza l’umore.

In questo particolare momento della tua vita, è importante scegliere l’esercizio che più si adatta alle esigenze del tuo corpo e alternare attività brucia grassi a esercizi tonificanti.

Ecco alcuni esempi di attività che ti consiglio di prendere seriamente in considerazione:

  • Camminata, jogging e bicicletta: gli sport all’aperto fanno bene al corpo, rinforzando l’apparato muscolo-scheletrico, e alla mente, distraendoti dalle faccende quotidiane.
  • Allenamenti tonificanti: per migliorare il tono muscolare puoi usare dei pesi oppure fare esercizi di yoga o pilates, che hanno la capacità di rilassare la mente e allontanare lo stress.  

Con un programma preciso e costante, potrai verificare i tuoi parametri corporei giornalmente e vedrai che riuscirai anche dimagrire in menopausa o comunque rinnovare la tua remise en forme anno dopo anno, facendola diventare un vero e proprio stile di vita.

 

Stile di vita e benessere

Ti ho già spiegato perché è fondamentale non trascurare l’importanza di una routine sana se vuoi vivere la tua vita al meglio. Per migliorare il tuo modo di vivere e raggiungere l’obiettivo finale del benessere completo, per esperienza ti consiglio di seguire un metodo rigoroso e costante:

  • Poniti le domande giuste per trovare la forza di andare avanti e rinnova ogni volta le motivazioni che ti hanno spinta a cambiare rotta;
  • Sii costante, misura sempre i tuoi dati corporei (percentuale di massa grassa, massa magra, massa muscolare, livello di idratazione, età del metabolismo) e ricorda che il vero miglioramento è graduale. Essere una guerriera vuol dire anche saper esultare dei piccoli passi, con la mente sempre focalizzata sull’obiettivo finale;
  • Coltiva le buone abitudini assumendoti la responsabilità di ogni azione e premiandoti quando raggiungi un risultato. Essere troppo severa con te stessa non ti aiuterà a raggiungere prima il traguardo. Al contrario, ti demoralizzerà sempre di più fino a spingerti a gettare la spugna. Per questo motivo, quando raggiungi un obiettivo, per quanto piccolo sia, premiati: te lo sarai meritato.

Questi sono i principi su cui si basa una remise en forme graduale e consapevole. E così la menopausa non ti farà certo più paura! Altri rimedi per la menopausa possono consistere nelle terapie (quella ormonale o non).

Ecco perché è importante cambiare abitudini sia nello stile di vita che nella propria dieta: ne va sia della tua salute, che del tuo benessere fisico ed emotivo.

Terapia ormonale sostitutiva e terapie non ormonali

Durante la menopausa è possibile ricorrere a delle terapie (chiaramente solo se consigliate dal proprio medico). Di seguito un breve accenno, solo a titolo informativo. Prima di intraprendere qualsiasi tipo di terapia rivolgiti al tuo medico di fiducia e, mi raccomando, non prendere iniziative da sola.

La terapia ormonale sostitutiva (TOS) è una cura farmacologica per combattere i disturbi che insorgono con la menopausa. Si tratta in pratica di una somministrazione di ormoni, proprio quelli che vengono a mancare in una fase come questa. Questi ormoni possono essere somministrati in forma di pillole, di cerotto cutaneo, di gel da applicare sulla pelle o di spray nasale. 

Le terapie non ormonali sono invece considerate delle alternative alla TOS e si compongono principalmente di altri farmaci come il tibolone (che sostituisce la TOS), di fitoestrogeni (preparati ormonali estratti da fonti vegetali) e di rimedi naturali (noti come terapie complementari e a base di erbe).

Ci tengo a ribadire che l’inizio della terapia ormonale sostitutiva (e le sue eventuali modalità) o di terapie non ormonali è da concordare solo ed esclusivamente con il proprio medico.

Conseguenze della menopausa

In menopausa possono comparire dei disturbi che non sono propriamente legati a questa fase ma che da questa derivano e possono persistere. Di seguito ti indicherò (solo a titolo informativo) quelle che possono essere le conseguenze della menopausa sulla tua salute:

  • Rallentamento del metabolismo e aumento di peso, con conseguente aumento del rischio di obesità (che a sua volta aggrava i disturbi della menopausa)
  • Diabete
  • Maggiore rischio di osteoporosi e osteoartrite
  • Problemi cardiovascolari
  • Alzheimer

Per questo motivo è sempre bene sottoporsi agli esami di routine consigliati, come regolari visite ginecologiche e misurazioni della pressione arteriosa, densitometrie ossee o mammografie, consigliate a tutte le donne in menopausa con cadenza annuale. Per qualsiasi riferimento o informazione ufficiale ti rimando alla pagina dedicata alla menopausa del Ministero della Salute e quella della Fondazione Veronesi.

Le 10 domande più frequenti sulla menopausa

1. Quando è menopausa conclamata?

Quando sono passati almeno 12 mesi consecutivi senza ciclo.

2. Possono tornare le mestruazioni in menopausa?

No, in menopausa conclamata il ciclo mestruale non c’è poiché l’ovaio non ovula più. A volte compaiono delle perdite e questo può far pensare (erroneamente) a una mestruazione.

3. È normale avere perdite in menopausa?

Possono esserci perdite di colori diversi, ma soprattutto nel periodo a cavallo della menopausa. Dopo i 12 mesi che conclamano questa fase non dovresti più avere perdite.

4. Si può rimanere incinta in menopausa?

No, durante la menopausa (a patto che sia conclamata) non è possibile che si instauri una gravidanza, proprio perché non c’è più ciclo ovarico. Durante la perimenopausa, invece, potrebbe esserci il rischio di rimanere incinta.

5. Quali ormoni calano in menopausa?

In realtà durante la menopausa gli ormoni sono già calati. Questo avviene durante la fase di perimenopausa e gli ormoni interessanti sono estrogeni e progesterone che non vengono più prodotti naturalmente dal corpo. Ma calano anche la serotonina e la melatonina.

6. Chi non ha avuto figli va prima in menopausa?

Alcuni studi sembrerebbero dimostrare questo, ma solo quando viene associato a una comparsa molto precoce della prima mestruazione. Ad ogni modo non è qualcosa di assolutamente scientifico o statistico.

7. La terapia sostitutiva ormonale in menopausa fa ingrassare?

Purtroppo non si può dare una risposta positiva o negativa a questa domanda, in quanto l’aumento di peso o meno dipende dal tipo di terapia, dal dosaggio ormonale e dal carattere genetico della persona.

8. Come eliminare le vampate della menopausa?

I rimedi più immediati per calmare le vampate sono una doccia rinfrescante, vestirsi a strati, scegliere abiti e lenzuola di cotone, assumere un bicchiere di acqua con un cucchiaio di miele, praticare qualche tecnica di rilassamento. Inoltre è bene evitare cibi piccanti, alcool, caffè e altre bevande calde. Ottimo anche curare l’alimentazione con cibi ricchi di vitamina E e con alimenti rinfrescanti.

9. Cosa vuol dire post menopausa?

Per post menopausa si intende il periodo che va più vicino a quello della senilità e dove finiscono i sintomi della fase della menopausa.

10. Chi ha coniato il termine menopausa?

La parola deriva dal greco “menos” (che vuol dire mese) e pausis (ossia cessazione, fine). Sta quindi a indicare la fine dell’evento mensile femminile (ossia il ciclo mestruale).

Daniele Tarozzi

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