Sintomi Premenopausa: come capire se sei in premenopausa o in perimenopausa?

I sintomi tipici della menopausa iniziano a comparire qualche tempo prima della fine della fertilità. Scopri subito quali sono i segnali di questa fase di mezzo per capire se sei in perimenopausa e come affrontare le tue nuove esigenze con energia e positività!

Prima di tutto: premenopausa e perimenopausa sono la stessa cosa?

Prima di tutto cerchiamo di fare chiarezza e di capire se questi due termini si riferiscono alla stessa cosa oppure riguardano due situazioni diverse.

Probabilmente avrai notato che nel linguaggio comune i termini vengono spesso sovrapposti e scambiati per sinonimi ma, in realtà, medicalmente parlando, è più corretto dire che si riferiscono a due fasi diverse nella vita di ogni donna.

La premenopausa è un lasso di tempo piuttosto lungo e si tratta propriamente del periodo di fertilità della vita di una donna, parte con il primo ciclo mestruale e racchiude la perimenopausa, ovvero il periodo in cui si cominciano ad avere le manifestazioni cliniche e biologiche che anticipano la conclusione del periodo fertile. La sua durata quindi può essere quella di un tot di anni precedenti alla menopausa vera e propria. È un periodo che varia da donna a donna, non allarmarti quindi se i tuoi tempi non coincidono perfettamente con quelli di altre tue coetanee!

La perimenopausa è un periodo più breve (all’interno della premenopausa) ed è quello che coincide più tipicamente con la sintomatologia conosciuta. In questo periodo sei ancora fertile e le possibilità di avere una gravidanza ci sono ancora, ma potresti cominciare ad assistere a un ciclo irregolare. Nello specifico si iniziano a manifestare periodi di oligomenorrea per giungere infine a all’amenorrea definitiva. Talvolta si tratta di una cessazione precoce delle mestruazioni, ovvero prima dei 40 anni. In questi casi si parla di menopausa precoce. Dopo 12 mesi consecutivi di assenza del ciclo mestruale si può parlare di menopausa vera e propria.

È davvero importante capire che non esiste un’età specifica in cui si cominciano ad avvertire i disturbi tipici della menopausa. Ogni donna è un caso a sé, da trattare in modo unico e speciale. I sintomi che però annunciano l’ingresso in questa delicata fase della tua vita sono piuttosto comuni e li potrai riconoscere facilmente anche se si possono manifestare con diversi livelli di intensità. Ricordati di sottoporti regolarmente a esami diagnostici, di effettuare uno screening in caso di amenorrea e di rivolgerti al tuo ginecologo di fiducia.

Se senti il bisogno di una svolta, puoi iniziare un programma che rivoluzionerà la tua idea di benessere. Non è troppo tardi per cominciare, l’importante è puntare in alto e non demordere.

10 sintomi della perimenopausa

Sebbene le donne mi chiedano spesso quali siano i “sintomi della premenopausa” sappiamo ora che in realtà andrebbe chiesto quali sono i “sintomi della perimenopausa”, cioè la vera e propria fase di transizione verso la menopausa. Vediamo insieme quali sono i più diffusi e come affrontarli con serenità e spirito di cambiamento:

  1. Un ciclo mestruale irregolare. È il primo segno evidente, soprattutto se sei stata sempre puntuale come un orologio svizzero. Durante la perimenopausa, un periodo ancora fertile, i cicli mestruali si manifestano con irregolarità, presentando un flusso più o meno abbondante e un ritmo che non rispetta più i 25-30 giorni, ma può saltare qualche mese o essere più ravvicinato. Questo sintomo dura fino a quando le ovaie cessano di produrre ovuli ed è strettamente legato alle alterazioni ormonali e al conseguente abbassamento dei livelli di estrogeni, responsabili degli altri segnali di cambiamento.
  2. Ti capita di avvertire della stanchezza e dei dolori. La minore produzione di estrogeni da parte del tuo corpo comporta spossatezza e dolori che interessano soprattutto le articolazioni, ma anche i muscoli della zona cervicale e il seno. Anche la tensione mammaria è un sintomo che può causare dolore e disagio ed è dovuto alle variazioni nella produzione di progesterone. In questa fase della vita, se non intervieni attuando una prevenzione efficace, potresti essere più soggetta a rischi cardiovascolari e a malattie come l’osteoporosi. Per questo è importante capire come rinforzare le ossa, imparare a respirare e fare sport e attività motoria nel modo corretto e in maniera costante.
  3. Potresti avvertire calo della memoria e cefalee. I cambiamenti ormonali che sconvolgono il tuo organismo aumentano anche il rischio di mal di testa e vertigini e ostacolano la concentrazione e la capacità mnemonica, soprattutto nella transizione dalla perimenopausa alla menopausa. Per questo ti consiglio di intervenire con decisione nel cambiamento di alcune abitudini e dare nuovo slancio alla tua vita!
  4. Sei soggetta a frequenti sbalzi d’umore. Gli ormoni femminili sono collegati alla produzione di endorfina, serotonina e ossitocina, le molecole della serenità, che subendo alterazioni influiscono sull’umore. In questo periodo delicato della tua vita è fondamentale imparare a prenderti cura di te, attraverso l’adozione di un metodo efficace, che possa aiutarti sia a livello fisico che psicologico. I cambiamenti profondi che l’arrivo della menopausa comporta, possono destabilizzare i soggetti più fragili e se non vengono affrontati in maniera decisa possono avere conseguenze profonde nella psiche. Quando questo avviene è il momento di reagire con decisione!
  5. Le vampate di calore ti svegliano la notte? Come forse saprai, sono il tipico sintomo di questa fase e corrispondono a delle improvvise calure e a conseguenti sudorazioni sia di giorno che di notte, piuttosto fastidiose. Imparare a regolarle e a gestirle è possibile, intervenendo con un corretto approccio alimentare e una buona dose di attività fisica.
  6. Potrebbero verificarsi disturbi del sonno e insonnia. Il tuo equilibrio ormonale è di importanza primaria nella regolazione del ritmo sonno-veglia, che può inoltre essere disturbato dalle prime vampate e dalla sudorazione notturna. La mancanza di un riposo ottimale, oltre ad acutizzare cefalee e stanchezza, non aiuta nemmeno ad attenuare gli sbalzi d’umore, provocando irritabilità e ulteriore stress. Cosa fare? Darsi una regola, anzi un metodo per gestire il sonno in maniera regolare e recuperare tutte le energie!
  7. Stress, stress, stress! Con la perimenopausa arrivano i primi stati di ansia e aumentano la frustrazione e l’agitazione: a questo proposito è fondamentale imparare a compiere esercizi di respirazione e fare attività fisica, così da abbassare il cortisolo e stimolare le endorfine. Lo sport e l’esercizio fisico, come le lunghe camminate, che non sforzano le articolazioni, se praticate con regolarità, sono un ottimo metodo per scaricare le tensioni e un toccasana per il corpo e la mente.
  8. Può capitarti anche di avvertire un calo del desiderio sessuale. Questo perché la progressiva perdita della funzionalità delle ovaie e la secchezza vaginale ad essa associata possono causarti dolore e fastidi e di conseguenza anche un calo della libido. Rischieresti di non vivere più i rapporti sessuali come fonte di serenità. Se la sfera della sessualità viene messa in secondo piano, rischia di essere la causa di ulteriore stress e incomprensioni anche all’interno della vita di coppia. Il problema della secchezza intima, inoltre, potrebbe causarti problemi di minzione, cistiti frequenti e incontinenza. Non rinunciare a questa parte così importante della tua vita, affronta il problema alla sua origine e riscopri il piacere di una vita sessuale armoniosa.
  9. Avverti un cambiamento di pelle e capelli? I cambiamenti nell’equilibrio ormonale favoriscono l’invecchiamento cellulare e quindi il cedimento fisiologico della pelle soprattutto nella zona del collo, ma una buona idratazione e una corretta alimentazione, insieme all’astensione da fumo e alcol, possono contrastare questi problemi.
  10. Il metabolismo è più lento. Quel dolcetto che una volta non sembrava provocare gravi conseguenze e che riuscivi a bruciare a tempo di record adesso potrebbe non essere più così facile da smaltire. Con l’avanzare dell’età il metabolismo rallenta e la carenza di estrogeni favorisce questo processo, che porta all’aumento del peso. Ma non devi disperare! Un metodo che stimola uno stile di vita sano e un’attività fisica regolare contribuisce a velocizzare il metabolismo e a mantenerti in forma.

Ecco perché è importante cambiare abitudini sia nello stile di vita che nella propria dieta: ne va sia della tua salute, che del tuo benessere fisico ed emotivo.

Trucchi e consigli per prepararsi ad affrontare la menopausa in arrivo

Abbiamo visto quali sono i principali sintomi che annunciano l’arrivo della menopausa. Analizziamo ora quali strategie potrebbero fare la differenza e trasformare quelle che potrebbero sembrare delle difficoltà insormontabili in opportunità e stimoli di miglioramento. I cambiamenti a cui il tuo corpo sarà naturalmente soggetto, se affrontati con metodo, saranno fonte di consapevolezza, autostima e serenità. 

Accettare la perimenopausa significa affrontare il cambiamento e le conseguenti novità che non devono essere percepite in modo negativo. Negli anni che precedono la menopausa le donne devono gestire le maggiori sfide della vita adulta e il modo migliore per essere pronte alla fase successiva è iniziare da subito a migliorare il proprio stile di vita a partire dalle piccole abitudini.  

Ogni caso è unico e ciò che vale per un’altra donna non è detto che possa funzionare anche per te. Ma attenzione: ogni singola persona ha un potere enorme nel cambiare la propria vita e lo può fare abbracciando ogni novità con entusiasmo e adottando un nuovo punto di vista.

Quando il tuo corpo è in salute e la tua mente è in grado di gestire lo stress, i disturbi della perimenopausa possono essere affrontati con serenità.

La cura del corpo femminile durante il periodo di transizione rappresentato dalla menopausa è una questione delicata. Va affrontata con un metodo che comprenda ogni aspetto del tuo stile di vita, dall’alimentazione, alla capacità di rilassarsi e gestire lo stress, all’attività fisica.

Le cause dei problemi che affronterai durante la menopausa sono principalmente le alterazioni ormonali: perciò diventa fondamentale imparare a lavorare sulla prevenzione dei disturbi che esse comportano. Questo significa raggiungere un equilibrio fisico e mentale che ti permetta di mantenerti in forma anno dopo anno.

Non fare l’errore di affrontare la menopausa solo dal punto di vista dell’aumento del peso o degli sbalzi d’umore: questo ti spingerà a cercare integratori alimentari e diete drastiche che non ti porteranno da nessuna parte. Anzi! Ti regaleranno solo un’altra dose di ansia e frustrazione a causa di risultati che si riveleranno solo temporanei.

La bilancia non deve essere un nemico e i numeri non devono rappresentare una causa di stress, per questo motivo è necessario adottare uno stile di vita sano ed equilibrato. Costruire nuove abitudini non significa distruggere quello che sei adesso, ma rimetterlo in gioco cambiando qualche regola. Tutto quello di cui hai bisogno te lo può fornire il tuo corpo, una macchina perfetta che risponderà con positività ai corretti stimoli. Ogni mattoncino, ogni cambiamento, sarà lo stimolo al miglioramento continuo e alla costruzione di una te più serena, più in forma e più forte. Affronta la fase della perimenopausa con maggior determinazione e consapevolezza. Riprendi in mano la tua vita e trasformati nella versione migliore di te stessa!

I consigli che ti darò per affrontare la perimenopausa sono semplici e alla portata di tutti:

  • Respirazione. Per cominciare, tieni a mente che siamo macchine ad aria e acqua, quindi partendo da questi due elementi potrai rifiorire. Saper gestire lo stress e gli sbalzi d’umore è un fattore importantissimo in menopausa e il metodo ideale per farlo è imparare a respirare per alleviare la tensione. Questo ti aiuterà anche nella gestione delle emozioni e nella meditazione, che serve a focalizzare e raggiungere i propri obiettivi.
  • Idratazione. Per sapere di quanta acqua hai bisogno, dividi il tuo peso per due e il risultato per dieci. Ora approssima per difetto e avrai il numero di litri necessari al tuo corpo. Non esiste elisir di bellezza migliore dell’acqua, che rende morbida la tua pelle, ti aiuta contro gli sbalzi termici e ritarda l’invecchiamento cellulare.
  • Alimentazione. Una dieta sana e un modo corretto di suddividere gli alimenti nei pasti sono fondamentali per stimolare il metabolismo e controllare il rapporto tra massa grassa e massa magra. Inoltre, in perimenopausa dai importanza all’assunzione di vitamine e minerali, in particolare la vitamina B, utile a migliorare la ritenzione idrica e l’antiestetica pelle a buccia d’arancia.
  • Azione. Il movimento ha effetti benefici sul metabolismo e sulle endorfine, quindi combatte molti dei sintomi. Lo sport migliora l’umore, ma serve anche a contrastare l’ipertensione, l’aumento del peso e aumentare la massa magra: per questo bisogna alternare attività come cyclette o jogging a esercizi tonificanti.

Daniele Tarozzi

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