Ritenzione idrica in menopausa: perché accade e come combatterla

La ritenzione idrica è uno dei problemi che affligge molte donne in menopausa. Ecco i migliori rimedi da seguire per prevenirla e combatterla.

Ritenzione idrica in menopausa: cause ormonali

Tra i disturbi più comuni e frequenti che affliggono le donne nel corso della loro vita, la ritenzione idrica è sicuramente uno dei più difficili da combattere. Quando arriva la menopausa, inoltre, questo disturbo tende spesso a peggiorare a causa dei cambiamenti ormonali che influiscono sulla gestione dei liquidi nel corpo.

A causare questo disturbo è principalmente il ristagno e l’eccesso dei liquidi e delle scorie che l’organismo non riesce più ad eliminare in modo efficace, provocando gonfiore e pesantezza. Tale ristagno è inoltre alla base di un altro problema molto frequente: la cellulite, quel fastidio inestetismo della pelle in certi casi ben visibile.

Quando l’organismo funziona correttamente, i liquidi presenti nel corpo vengono drenati grazie alla circolazione sanguigna e linfatica che elimina le scorie e depura il corpo. Quando questo meccanismo si interrompe, i liquidi iniziano ad accumularsi perché non vengono smaltiti. Di conseguenza, i tessuti si infiammano e compare la ritenzione idrica, provocando piedi e gambe gonfie tipici della menopausa.

Il fatto che la ritenzione idrica sia strettamente collegata alla menopausa dipende dal fatto che in questo periodo nella donna cambia l’equilibrio nel flusso di ormoni presenti nel suo organismo. Le ovaie producono meno estrogeni e questo calo produce a sua volte un rallentamento del metabolismo. Ciò significa che il corpo riesce a bruciare meno grassi e consuma meno energie per mantenere attive le funzioni vitali.

I cambiamenti ormonali provocano un nuovo equilibrio che coinvolge anche la distribuzione del grasso corporeo che si depositano principalmente sull’addome provocando quella fastidiosa pancia gonfia, dovuto al rilassamento del tono muscolare.

Grazie al metodo Be Perfect sarai più consapevole di tutti i cambiamenti che avvengono nel tuo corpo durante la menopausa e sarai in grado di tenerli a bada al meglio, compresa la ritenzione idrica.

 Come combattere la ritenzione idrica in menopausa

I principali nemici della ritenzione idrica sono il movimento e l’alimentazione. Queste sono le due armi da utilizzare se si vuole davvero combattere questo disturbo, specialmente durante la menopausa.

Per rimettersi in forma a 50 anni, non serve essere grandi sportive. Non occorre stravolgere le proprie abitudini, né sfiancarsi facendo tanti sport. Basta invece essere costanti e iniziare ad apportare dei piccoli miglioramenti nel proprio stile di vita, evitando di stare tutto il giorno sedute sul divano.

Con un po’ di movimento graduale eseguito due o tre volte alla settimana per 30-60 minuti vedrai che la situazione migliorerà poco a poco. Via libera dunque a lunghe passeggiate a piedi o in bicicletta, una corsa lenta o a ritmo sostenuto all’aria aperta, in casa o in palestra; e anche a lezioni di nuoto, di yoga o di pilates. Ti aiuteranno anche a ridurre i sintomi tipici della menopausa, quali le vampate di calore, la sudorazione e l’insonnia.

Per ritrovare la propria forma fisica e aiutare il corpo a smaltire i liquidi in eccesso è indicato associare a questo tipo di attività fisiche, anche degli esercizi mirati di fitness come ad esempio l’allenamento con i pesi o esercizi a corpo libero.

Tali attività sono le migliori alleate per attivare la microcircolazione, drenare i liquidi in eccesso e ridurre la ritenzione idrica e la cellulite in menopausa.

Però la ritenzione idrica va combattuta anche a tavola. Ti ricordo che l’accumulo di grasso dipende dal tuo metabolismo che in menopausa va un po’ più lento. Occorre mangiare di meno e meglio.

Riduci i cibi carichi di sodio, elimina quelli ricchi di zuccheri e grassi. Riempi invece il tuo frigorifero con la verdura di ogni tipo, frutta di stagione, cibi ricchi di carboidrati a basso indice glicemico come il pane integrale, di proteine magre come i legumi e di grassi buoni come la frutta secca.

Non dimenticare poi di bere molta acqua. Bere almeno due litri al giorno di acqua a temperatura ambiente ti aiuterà a disintossicare il tuo organismo, liberandolo da tossine e liquidi in eccesso, e a pulire l’intestino favorendo una migliore digestione. Un’idratazione profonda, inoltre, ti aiuterà anche a contrastare gambe e piedi gonfi.

Un ottimo modo per combattere la ritenzione idrica ad esempio è quello di abituarti al consumo quotidiano delle tisane drenanti: finocchio, frutti rossi, tè verde e zenzero sono quelle ideali.

Se vuoi scoprire i segreti più efficaci per tenere sotto controllo la ritenzione idrica e tutti i cambiamenti che il tuo corpo deve affrontare con l’arrivo della menopausa, guarda il video gratuito e affidati a Be Perfect!

Consigli pratici contro la ritenzione idrica in menopausa

Non aspettare di entrare nel vivo della menopausa, già quando sopraggiungono i primi sintomi della premenopausa è opportuno correre ai ripari.

Cerca invece di fare prevenzione e di godere di alcuni benefici, mettendo in pratica sin da subito questi piccoli consigli pratici che sto per elencarti.

Diminuisci il sale in cucina

Il primo consiglio passa dall’alimentazione. Regolare e ridurre al minimo le quantità di sale a tavola è un ottimo modo per prevenire e combattere l’accumulo e il ristagno dei liquidi nel corpo.

Puoi anche decidere di eliminare del tutto l’utilizzo del sale e sostituirlo con erbe aromatiche , come il rosmarino e l’origano, ricche di proprietà depurative che permettono di migliorare il drenaggio e ridurre i sintomi della ritenzione idrica.

Assumi centrifugati di frutta e verdura

Queste bevande aiutano a contrastare e rimuovere gli acidi dai tessuti cutanei, aiutandoti quindi a contrastare l’aumento di peso e favorendo l’eliminazione delle scorie in eccesso.

Bere la verdura in centrifuga, inoltre, è un rimedio naturale che favorisce il corretto drenaggio dei liquidi in eccesso. Ottima la centrifuga di sedano, ricco di vitamine e di minerali quali il magnesio e il potassio; oppure quella a base di mele che tiene bassi i livelli di colesterolo.

Bevi tisane naturali

Seguire una corretta alimentazione e assumendo tisane naturali, ti aiuta a combattere la ritenzione idrica e il gonfiore addominale.

Daniele Tarozzi

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