Attività sportiva e invecchiamento: ecco perché se ti alleni invecchi molto più lentamente

È stata ampiamente dimostrata la correlazione tra attività fisica e rallentamento dell’invecchiamento. Ecco quali sono gli sport e gli esercizi più adatti per restare giovani più a lungo, soprattutto quando si arriva alla menopausa.

Ebbene si, tutti invecchiamo

Per “invecchiamento” intendiamo la perdita progressiva delle capacità mentali e fisiche. Secondo una ricerca recente, una delle cause principali dell’invecchiamento sembra essere l’accorciamento dei telomeri (le estremità dei cromosomi), che con l’età finiscono per non riuscire più a proteggere le cellule.

Inoltre, quando si comincia a invecchiare si presentano tutta una serie di fattori che impattano sull’organismo. Ogni anno il corpo perde una piccola percentuale di massa muscolare, e tende a sostituirla con il grasso; il metabolismo rallenta e i muscoli scheletrici si indeboliscono, mettendo a rischio la tenuta delle articolazioni e delle ossa.

L’invecchiamento è un processo che ha molteplici sfaccettature; non dipende solo dai nostri geni, ma anche dai nostri comportamenti e dalle nostre abitudini.

E lo si può rallentare adottando un certo allenamento.

Scopri di più sui risultati e i benefici di una regolare attività fisica per prevenire l’invecchiamento, soprattutto in una fase delicata come quella della menopausa.

Attività fisica e invecchiamento: che correlazione c’è?

L’allenamento può essere un buon rimedio. Se praticato nel modo giusto, con regolarità e costanza, un esercizio fisico mirato è in grado di rallentare gli effetti dell’invecchiamento.

Innanzitutto, secondo uno studio su alcune donne in menopausa e post menopausa, fare moto sembra poter allungare leggermente i telomeri, garantendo così la longevità e il benessere delle cellule, in particolare del sistema immunitario. In questo modo, l’allenamento in età matura e avanzata può proteggere dalla maggiore vulnerabilità a malattie e patologie di vario genere.

Inoltre, lo sport è salutare contro l’alta pressione, e diminuisce il rischio di incorrere in problemi a carico del sistema cardiovascolare.

Mantenersi in allenamento, poi, è fondamentale per regolare i livelli della glicemia nel sangue, scongiurando la possibilità di contrarre disturbi e patologie come il diabete. Ciò dipende anche dalla diminuzione della massa grassa a favore della massa magra, che previene i problemi legati alla condizione di sovrappeso in età matura.

Non va dimenticato anche che lo sport migliora la coordinazione tra il cervello e il corpo, e quindi scongiura il rischio di perdita di equilibrio, cadute e fratture.

Lo stesso effetto è potenziato dall’incremento della massa muscolare e dal miglioramento delle condizioni delle articolazioni e dei legamenti. Il corpo allenato è più elastico, più flessibile e più resistente alle sollecitazioni.

L’importante, dunque, è non esagerare, e introdurre gradualmente l’attività fisica tra le proprie abitudini. Come? Scoprilo nel video corso gratuito.

Cosa sapere sull’attività fisica per prevenire l’invecchiamento

Per ottenere tutti questi vantaggi, naturalmente, è essenziale scegliere con cura la tipologia di attività sportiva, e calibrarla nel modo corretto in base alla propria situazione, curando tutto quanto vi si connette (inclusi lo stile di vita, la dieta, l’alimentazione, l’assunzione adeguata di acqua, fibre, proteine e nutrienti, e la gestione dello stress).

 

In linea di principio, è molto importante combinare allenamenti di resistenza e allenamenti ad alta intensità.
Gli allenamenti di resistenza, o aerobici, sono per esempio la corsa, il nuoto, il ciclismo. Sono esercizi fondamentali, in quanto aumentano la resistenza del corpo alle sollecitazioni e potenziano la massa muscolare.
In particolare, rafforzano i muscoli scheletrici, che proteggono le articolazioni dai danni del tempo e dell’età; inoltre, sono esercizi chiave per il dimagrimento.
Ma anche gli esercizi ad alta intensità non andrebbero trascurati, in funzione complementare e protettiva.
Sollevando pesi, o facendo sessioni intensive di ripetizioni di vario genere (naturalmente calibrando l’esercizio in base alla capacità fisica della persona), è possibile mantenere l’elasticità delle articolazioni e conservare in salute lo scheletro.
Tuttavia, un eccesso di attività aerobica può provocare l’effetto opposto a quello desiderato, soprattutto per l’aumento della produzione di radicali liberi; l’eccesso di allenamenti intensi, invece, può sottoporre il corpo a sollecitazioni intensive, potenzialmente nocive in età avanzata.

Quali sono gli sport anti-invecchiamento

Oltre agli esercizi ad alta intensità, praticati in palestra, ci sono molti allenamenti aerobici che possono essere utili in funzione anti-invecchiamento.

Camminata e corsa

Una corsetta leggera, o una passeggiata veloce, sono il tipo di esercizio più adatto per chi vuole iniziare a perdere pesomigliorare le funzioni cardiocircolatorie e incrementare la propria resistenza.

Se decidi di cominciare a camminare o correre e sei fuori allenamento, comincia con sessioni brevissime, di pochi minuti per volta, alternati a un periodo di tempo corrispondente di passeggiata leggera. Poi, nelle sessioni successive, potrai aumentare poco per volta il tempo di corsa, fino ad arrivare a correre per mezz’ora continuativa, al massimo 3 o 4 volte a settimana.

Trekking

Una buona alternativa alla corsa è il trekking. È importante che si tratti di un trekking dallo sforzo moderato, praticato su percorsi non troppo difficili e, soprattutto, dove non ci sia il rischio di cadute. Per il resto, si tratta di un ottimo mezzo per coniugare l’attività fisica e la visita a bellezze naturali di vario tipo, che potrebbero fungere da incentivo per chi è incline alla sedentarietà.

Ciclismo

Quanto vale per la corsa, si applica anche al ciclismo. Un giro in bicicletta ogni due o tre giorni, mantenendo un’intensità di pedalata medio-bassa, è un toccasana per l’organismo e permette anche di visitare posti nuovi.

Nuoto

Il nuoto è uno sport completo, molto adatto proprio alle over 50. Bastano poche ore di nuoto ogni settimana per migliorare la salute del sistema cardiovascolare e per rafforzare lo scheletro, i muscoli e le articolazioni.

Per le sue peculiari condizioni, il nuoto è uno sport di movimento che non mette mai a rischio le articolazioni e le ossa. Inoltre, conferisce tono ed elasticità alla muscolatura.

Pilates

Il pilates è perfetto perché combina attività di miglioramento della postura, che prevengono problemi alla schiena, a un esercizio fisico moderato e costante. Permette di dar forza alla muscolatura e consolidare la flessibilità articolare.

Ballo

Infine, il ballo è ottimo sia in funzione sociale e ricreativa che come esercizio fisico di gruppo. Infatti, ballare mantiene in forma, incrementa la resistenza fisica e tonifica tutta la muscolatura, indipendentemente dallo stile scelto.

Daniele Tarozzi

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