Come dimagrire in menopausa precoce

L’aumento di peso è uno dei sintomi della menopausa precoce. Ecco i trucchi per perdere peso in questa fase.

Menopausa precoce: perché?

A che età si va in menopausa? La fine dell’ovulazione e l’inizio della menopausa in genere compaiono intorno ai 50 anni, ma ci sono casi e situazioni in cui tale condizione può giungere in anticipo, anche prima dei 40 anni di età. In questo caso si parla di menopausa precoce.

Si tratta di una condizione difficile che può avere molteplici cause.

In alcuni casi la menopausa precoce o prematura può essere stata indotta a seguito di particolari procedure mediche oppure può essere naturale e dovuta a disfunzioni dell’attività ovarica o ad alcune malattie.

Oltre a dover convivere con tutti i sintomi tipici della menopausa, quali vampate di calore e sbalzi di umore, le donne in menopausa precoce devono affrontare anche ulteriori problemi emotivi e fisici che possono influire negativamente sulla qualità della propria vita.

So quanto possa essere difficile affrontare tale cambiamento per una donna in età potenzialmente fertile. Ma i rimedi per affrontare al meglio questo momento difficile non mancano.

Prima di soffermarci sui consigli e i metodi di dimagrimento pensati per le donne in menopausa precoce, quindi, può essere utile illustrare le possibili cause e i sintomi di tale condizione.

Il metodo Be Perfect è estremamente efficace e garantisce risultati concreti e che durano nel tempo, in tutte le fasi della menopausa. Scopri di più!

Come dimagrire in menopausa precoce

Non riesci a dimagrire? Sappi che non serve a nulla andare in palestra ogni giorno, fare allenamenti estenuanti e faticare senza sosta.

Il corpo di una donna in menopausa precoce non deve stressarsi inutilmente, ma al contrario ha bisogno di fare attività fisica con regolarità, costanza e soprattutto se troppi cambiamenti violenti nel proprio stile di vita.

Fare ginnastica è importante non solo per riuscire a perdere peso, ma anche per rifiorire dal punto di vista emotivo. Avere bene in mente l’obiettivo da raggiungere, come quello della remise en forme, è un concetto legato in modo diretto al ritrovare il buonumore e l’entusiasmo.

Ma qual è il modo migliore per dimagrire in menopausa precoce e come allenarsi per ottenere i risultati desiderati?

Il mio consiglio è quello di fare ginnastica 3 volte alla settimana, non un giorno di più né uno di meno. Ogni lezione dovrebbe durare circa un’ora e dovrebbe essere alternata tra lavoro brucia grassi e lavoro di tonificazione.

Variare il tipo di allenamento infatti ti aiuterà a stimolare il buon umore senza correre il rischio di annoiarti, ma soprattutto ti permette di stimolare e accelerare il metabolismo, contribuendo così alla perdita di peso.

Per quanto riguarda l’allenamento aerobico puoi scegliere in base al tuo livello di esperienza. Se sei una persona sedentaria o che ha praticato poco sport, è meglio iniziare con una camminata veloce piuttosto che con una corsa oppure con delle sessioni in bicicletta, soprattutto se ami stare all’aria aperta.

Quello che è fondamentale tenere d’occhio è la frequenza del proprio battito cardiaco. L’attività brucia grassi infatti funziona solo se l’aumento del battito rimane regolare e costante per l’intera sessione di allenamento.

Ma attenzione! Costante non vuole dire intenso. Non è necessario sudare troppo o fare esercizi faticosi ed estenuanti. Ciò che davvero fa dimagrire è la capacità di cambiare gradualmente il proprio stile di vita, le abitudini e ovviamente anche l’intensità dell’esercizio fisico.

Una sessione di allenamento su tre poi va dedicata alla tonificazione, alla forza e all’attività mirata all’aumento della massa magra. Anche in questo caso, non serve stressarsi. Basta un’ora alla settimana per questo tipo di allenamento.

Non è mai troppo tardi per rimboccarsi le maniche e dare una svolta alla propria vita. Se vuoi cambiare davvero e rimetterti in forma, il metodo Be Perfect è la soluzione che stavi cercando.

I benefici di un allenamento corretto in menopausa precoce

Se eseguito nel modo corretto, un allenamento può aiutare non solo a migliorare il rapporto tra massa magra e massa grassa ma permette di godere di numerosi benefici, tra cui:

  • un corpo più piacevole e proporzionato con muscoli tonici e pancia piatta
  • una maggiore tonicità dei tessuti e della pelle
  • un notevole incremento del livello di energia fisica e mentale
  • una migliore gestione dello stress
  • un aumento dell’autostima e del buon umore

Integra la tua parte emotiva

Contrastare l’aumento di peso e dimagrire in menopausa precoce è possibile. Il segreto sta nel metodo da perseguire, senza farsi abbattere dai momenti di sconforto e seguendo con precisione una corretta alimentazione unita a un’attività aerobica bilanciata e assolutamente graduale.

Il cambiamento fisico ed emotivo che comporta la menopausa precoce, infatti, deve essere affrontato con estrema delicatezza e iniziando un percorso di conoscenza verso la nuova te stessa.

Occorre quindi evitare i cambiamenti drastici e le azioni troppo violente: ciò che conta, invece, è integrare il cervello con la tua parte emotiva.

Ecco perché, la prima cosa che devi fare quando decidi di intraprendere un percorso di dimagrimento in menopausa è imparare a conoscere le nuove esigenze del corpo, modificando il tuo stile di vita e le tue abitudini.

In questo modo sarà più facile perseguire l’obiettivo, ridurre i momenti di abbattimento fisiologico ed evitare il rischio di tornare a ingrassare.

Chiediti qual è la profonda motivazione per la quale vuoi dimagrire. Questo passaggio ti servirà ogni qual volta vivrai un momento di sconforto e penserai di mollare, ti aiuterà a mantenere l’impegno nel tempo e non perdere di vista il tuo obiettivo: dimagrire in menopausa precoce.

Qualche consiglio specifico

  • Impara a respirare con il diaframma
  • Pratica l’energy surfing (ovvero impara a sfruttare il ciclo dell’energia della natura, partendo da quello del sole)
  • Impara a misurare i tuoi parametri corporei sistematicamente con una bilancia impedenziometrica
  • Pensa a medio termine: siamo portati a sopravvalutare quello che possiamo fare in 1/2 settimane e sottovalutare quello che puoi ottenere in 2/3 mesi
  • Non ti affidare solo alla forza di volontà perché prima o dopo mollerai. Lavora invece sull’ambiente e sul contesto per facilitarti il lavoro. Per esempio se hai gli scaffali pieni di cibo spazzatura prima o dopo cederai, evita direttamente di comprarlo. E fai la spesa al mattino perché la sera dopo il lavoro sei stanca, stressata e affamata e comprerai più facilmente cose che non dovresti mangiare!

Daniele Tarozzi

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